Chi scrive si appassiona delle cose di cui tratta. Il rispetto e la stima se c’è, sono altra cosa. E questo è il caso. Perciò ringrazio pubblicamente Alberto Pezzotta per avermi fatto dono del suo ultimo lavoro, L’occhio selvaggio (Ed. Bompiani), tratto dalla sceneggiatura del film omonimo di Paolo Cavara ad opera di Tonino Guerra, Alberto Moravia e il regista stesso.
